28 Giorni/Settimane Dopo
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • 28 Giorni Dopo
    80.00%
    12
  • 28 Settimane Dopo
    20.00%
    3
Guests cannot vote (Voters: 15)

28 Giorni/Settimane Dopo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. maxfeintuch
        Like  
     
    .

    User deleted


    ho votato il 2. Il primo ha quella colonna sonora angosciante e poi non sopporto Cillian Murphy
     
    .
  2.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    25,693
    Reputation
    +7,409

    Status
    Offline
    A me piace tantissimo la colonna sonora del primo :).
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    53,622
    Reputation
    +15,014

    Status
    Offline
    CITAZIONE (deathcross @ 13/11/2013, 17:38)
    CITAZIONE (Belial71 @ 13/11/2013, 16:34) 
    l'attore che interpreta il padre dei due ragazzi e poi
    si trasforma e azzanna la moglie legata al lettino è uno tra i più bravi che io conosca

    Robert Carlyle è uno dei punti forti del sequel: quell'attore è magnifico! :B):

    In effetti lui è bravissimo, ma l'ho preferito ne L'insaziabile.

    Questo topic mi era sfuggito...
    Non male questi due film... anni luce dai capolavori di Romero ma non male.

    Il primo parte bene ma si ammoscia di brutto nel finale per me. L'ultimo quarto d'ora è anche alquanto ridicolo
    con Murphy che corre e ammazza a destra e a manca.

    Bella la colonna sonora e fantastica la sequenza con Londra deserta.

    L'inizio di questo film con Cillian Murphy che si sveglia nell'ospedale mi ha ricordato l'incipit di the Walking Dead... o meglio il contrario visto che il film di Boyle è venuto molto prima.


    La novità degli zombi corridori però non risale a questo film (anche se questi sono più infetti che zombi... cambia poco comunque), ma a Il ritorno dei morti viventi. Film che mi piace molto di più.


    Voto il primo capitolo.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    19,910
    Reputation
    +6,034
    Location
    provincia di Bergamo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Alice Cooper @ 10/6/2014, 23:48) 
    Per me c'è un abisso tra La cosa e 28 giorni dopo.

    La cosa è un fuilm come ne escono pochi. ;)

    28 giorni dopo è un bel film ma niente di più per me... anche perché in fondo l'aveva già fatto (e meglio) Romero.

    Secondo me solo il Tempo potrà confermare o smentire l'importanza e il valore di "28 Days Later", che comunque resta un film più che ottimo: forse (o, se preferite, probabilmente) non sarà un Capolavoro, ma resta un Film Autoriale di indubbia qualità con tocchi poetici davvero straordinari.

    "The Thing" è, probabilmente, superiore, è un'Opera che ha davvero fatto Scuola e la Maestria di Carpenter è rara, ma il film di Boyle non è così inferiore, non tanto almeno da giustificare il termine abisso: per me un (quasi) abisso qualitativo si ha tra un Capolavoro e un film appena discreto, non tra un capolavoro e un film ottimo (per usare i voti, tra 10 e 6 inizia ad esserci un abisso, tra un 10 e un 8-9 c'è un piccolo dislivello).
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    25,693
    Reputation
    +7,409

    Status
    Offline
    Per me, solo il primo tempo è ottimo...
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    23,499
    Reputation
    +6,245

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Leprecano @ 11/6/2014, 00:39) 
    Per me, solo il primo tempo è ottimo...

    Per me, nemmeno quello.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    53,622
    Reputation
    +15,014

    Status
    Offline
    CITAZIONE (deathcross @ 11/6/2014, 00:37) 
    CITAZIONE (Alice Cooper @ 10/6/2014, 23:48) 
    Per me c'è un abisso tra La cosa e 28 giorni dopo.

    La cosa è un fuilm come ne escono pochi. ;)

    28 giorni dopo è un bel film ma niente di più per me... anche perché in fondo l'aveva già fatto (e meglio) Romero.

    Secondo me solo il Tempo potrà confermare o smentire l'importanza e il valore di "28 Days Later", che comunque resta un film più che ottimo: forse (o, se preferite, probabilmente) non sarà un Capolavoro, ma resta un Film Autoriale di indubbia qualità con tocchi poetici davvero straordinari.

    "The Thing" è, probabilmente, superiore, è un'Opera che ha davvero fatto Scuola e la Maestria di Carpenter è rara, ma il film di Boyle non è così inferiore, non tanto almeno da giustificare il termine abisso: per me un (quasi) abisso qualitativo si ha tra un Capolavoro e un film appena discreto, non tra un capolavoro e un film ottimo (per usare i voti, tra 10 e 6 inizia ad esserci un abisso, tra un 10 e un 8-9 c'è un piccolo dislivello).

    Il fatto è che per me 28 giorni dopo non è un ottimo film... lo considero un bel film ma niente di trascendentale. Al massimo gli dò 7.

    La cosa invece per me è un film da 10 e lode... non riesco a trovarci un difetto neanche mettendomi d'impegno.
    La prima parte di 28 giorni dopo mi è piaciuta ma la seconda per me si ammoscia di brutto... in ogni caso mentre lo vedevo mi sapeva di già visto. Non è certo il primo film che parla di invasioni zombesche, anche se questi sono infetti. Volendo il fatto di chiamarli infetti è anche una furbata dato che, saranno anche infetti, ma l'aspetto è quello dei morti viventi.
    Non ci vedo neanche una novità nel fatto di presentare degli zombi corridori, perché (se non sbaglio) il primo film in assoluto a presentare questo tipo di morti viventi è stato il film di Dan O'Bannon. E The return of the living dead per storia, colonna sonora, personaggi, situazioni e tutto il resto lo preferisco 100 volte a 28 giorni dopo. ;)
     
    .
  8.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    34,184
    Reputation
    +12,200
    Location
    Sunnydale

    Status
    Anonymous
    Non è seminale? Ma se è il primo film che prende questa direzione! Ci sono gli zombie lenti alla Romero, quelli veloci che parlano alla O'Bannon, ma non c'era mai stato nulla di simile... Un film serio su una possibilissima diffusione di un virus che fa impazzire la gente. Niente morti (lentissimi) che camminano e conquistano la Terra (!), solo una Londra in quarantena davvero inquietante. Per me il miglior film di questo genere e oltre.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    53,622
    Reputation
    +15,014

    Status
    Offline
    Quelli di the return of the living dead già correvano. ;)

    Addirittura il miglior film sul genere??? Meglio persino della storica trilogia romariana??????
    Mi dispiace ma qui non ti seguo. ;)

    Per me il meglio in argomento zombi sta proprio nei tre film di romero, seguiti a ruota da film come L'aldilà, Paura nella città dei morti viventi, Quella villa accanto al cimitero (se vogliamo considerarlo uno zombie movie per via di freudstein), Non si deve profanare il sonno dei morti, Dellamorte Dellamore, Il ritorno dei morti viventi 1 e 3, La lunga notte dell'orrore, Ho camminato con uno zombi e i due Demoni (anche se qui non sono esattamente zombi).

    28 giorni dopo lo considero un bel film ma io purtroppo non riesco a vederci niente di seminale o innovativo... magari ha il merito di aver risvegliato il genere da un sonno decennale all'epoca.


    Volendo c'era già stato anche Rabid di Cronenberg, che affrontava un argomento molto simile. ;)

    Anzi... direi che forse proprio con Rabid va fatto il confronto. ;)
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    34,184
    Reputation
    +12,200
    Location
    Sunnydale

    Status
    Anonymous
    Come scrivevo sopra gli zombie di Return Of The Living Dead correvano, ma parlavano anche... Gli infetti (perché alla fine non sono zombie, muoiono anche senza un proiettile in testa e di fame...) sono la prima cosa seria che si è vista in questa maniera. Li trovo più riusciti della trilogia di Romero? Questo no, adoro la sua prima trilogia zombesca ma come ho avuto modo di dire anche in altri ambiti l'infetto che ti corre urlando dietro forse lo trovo molto più spaventoso rispetto allo zombie ciondolante che schivi passandoci accanto. Sono d'accordo che un'orda di non morti è ugualmente inarrestabile e temibile, però preferisco quando c'è tensione anche con un solo individuo, ed è quello che i due film con infetti mi trasmettono.

    Edited by The Carver - 4/1/2024, 13:08
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    53,622
    Reputation
    +15,014

    Status
    Offline
    Bè, qui si va anche sulle preferenze personali e su quelle c'è poco da discutere.
    Io preferisco gli zombi lenti perché mi danno più la sensazione di massa caracollante di cencioci che tornano a riprendersi ciò che è loro, ma anche della massa dedita al consumismo che ha un po' l'aspetto dei morti viventi.
    E siamo un po' tutti, chi più chi meno, affetti dal morno del consumismo.
    Spesso diamo più importanza a ciò che abbiamo piuttosto che a ciò che siamo.

    In questo credo che la trilogia di romero abbia colto più nel segno. Ma il messaggio che vogliono dare 28 giorni dopo e il suo seguito è effettivamente diverso... forse qui si parla più di antimilitarismo, cosa che aveva affrontato anche romero ne Il giorno dei morti viventi, ma in modo diverso effettivamente.

    OT
    Diary non è un brutto film ma per me è inferiore a Day, perché nel secondo trovo migliori la caratterizzazione dei personaggi, le atmosfere, la colonna sonora e forse anche il tipo di messaggio che si vuole dare...
    FINE OT
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    25,693
    Reputation
    +7,409

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Alice Cooper @ 11/6/2014, 12:10) 
    La prima parte di 28 giorni dopo mi è piaciuta ma la seconda per me si ammoscia di brutto...

    Concordo :) !



    CITAZIONE (Alice Cooper @ 11/6/2014, 13:54) 
    Io preferisco gli zombi lenti.

    Straconcordo :woot: !!!
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    53,622
    Reputation
    +15,014

    Status
    Offline
    Una volta tanto!!!! :lol:
     
    .
  14.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    19,910
    Reputation
    +6,034
    Location
    provincia di Bergamo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (The Carver @ 11/6/2014, 12:17) 
    Non è seminale? Ma se è il primo film che prende questa direzione! Ci sono gli zombie lenti alla Romero, quelli veloci che parlano alla O'Bannon, ma non c'era mai stato nulla di simile... Un film serio su una possibilissima diffusione di un virus che fa impazzire la gente. Niente morti (lentissimi) che camminano e conquistano la Terra (!), solo una Londra in quarantena davvero inquietante. Per me il miglior film di questo genere e oltre.

    Se non è il migliore, sicuramente uno dei più importanti nel filone, ed è una pietra miliare per quanto riguarda la produzione dell'ultimo ventennio.

    Sicuramente ha dei precedenti, e molti di questi sono illustri, ma un film seminale non è detto che sia completamente innovatore nell'idea, quanto nell'impostazione. Il modo in cui è mostrata la Londra desolata è qui di notevole impatto, e tutto il Film è costruito con uno stile altamente poetico, anche il finale, sicuramente meno d'impatto della prima parte ma comunque di alto livello registico e attoriale. Poi, si può continuare a discutere per ore di quanto siano stati innovativi i Grandi Classici del Passato dei vari Romero e Carpenter (Classici che amo fortemente e di cui riconosco la maggiore importanza che intanto hanno rispetto al film di Boyle), ma ripeto che se da un lato è passato ancora troppo poco tempo per poter dichiarare credibilmente certi film come "28 Days Later" dei Capolavori imprescindibili, d'altro canto ritengo sia ugualmente ancora troppo presto per poter smontare definitivamente l'importanza di questi film: solo gli Anni (15-20, se non di più) riveleranno quanto queste Opere abbiano lasciato davvero il segno. :B):

    Spero di essermi espresso chiaramente (quando mi lascio trascinare da un argomento, tendo a ingarbugliare il senso del discorso).
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    25,693
    Reputation
    +7,409

    Status
    Offline
    La prima metà del film è di un'eleganza assurda (fotografia, musiche, coreografie).

    Però la parte militaresca spreca tutto.

    Direi che la prima parte è da 8/9 e la seconda parte da 4/5.

    Ne esce un film più che sufficiente, senz'altro una pietra miliare dell'horror contemporaneo, ma più per scarsezza della restante produzione che per meriti propri.
     
    .
101 replies since 13/11/2013, 11:50   668 views
  Share  
.